Presentato presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi, GoBeyond, il progetto ideato da SisalPay per dare un impulso concreto allo sviluppo e al consolidamento di nuove idee imprenditoriali italiane. L’iniziativa vuol dare una risposta concreta ad uno scenario in cui, secondo quanto confermato anche dalla fondazione italo-americana Mind the Bridge, meno del 20% delle start-up riesce a superare la fase di lancio diventando impresa solida e profittevole.

GoBeyond inaugura oggi la prima fase del progetto, ovvero la raccolta delle iniziative imprenditoriali tramite un contest online (al sito: www.gobeyond.info) e si rivolge a chiunque abbia un’idea di business innovativa e l’aspirazione di guidare un’impresa solida in un orizzonte temporale di lungo periodo.

Oltre a un contributo economico iniziale, GoBeyond metterà a disposizione del progetto selezionato l’esperienza e il know-how di realtà d’eccellenza quali Google, Gruppo Condé Nast, RTL 102.5 e di una rete di partner selezionati tra le più prestigiose aziende che operano sul territorio italiano. Nell’ambito del confronto moderato da Massimo Russo, Direttore di Wired Italia, sono intervenuti giovani imprenditori della realtà italiana: Benedetta Bruzziches, designer e fondatrice dell’omonimo brand; Claudio Cubito, co-founder&Ceo di Growish; Federico Kluzer, co-fondatore di One.Tray e Luca Morena, fondatore di ICoolhunt.

Maurizio Santacroce, Direttore Payments and Services Sisal Group, ispiratore dell’iniziativa, è intervenuto illustrando la nascita e gli obiettivi di questo progetto: “La storia di SisalPay è, per certi versi, paragonabile a quella delle iniziative imprenditoriali delle quali abbiamo avuto testimonianza in occasione del lancio del progetto GoBeyond. A fianco del gaming, tradizionale business aziendale, si è andato, infatti, ad affermare quello dei servizi di pagamento, che rappresenta oggi circa il 50% del volume d’affari dell’intero Gruppo Sisal. Un business che undici anni fa non esisteva, che fino a sei anni fa generava un volume d’affari di “solo” 1 miliardo di Euro e che oggi, attraverso il percorso strategico avviato, vale oltre 6 miliardi di Euro.” “Gli ingredienti del successo di SisalPay – continua Maurizio Santacroce – sono riassumibili in tre punti essenziali: il coraggio di cambiare e di saper cogliere le opportunità, puntando su nuovi settori e sulla diversificazione; un approccio di ascolto nei confronti dei bisogni dei consumatori e del mercato; il proporsi in modo innovativo – non necessariamente creando qualcosa di nuovo – grazie al valore aggiunto che i giovani talenti sono in grado di portare. Per il Gruppo Sisal, GoBeyond rappresenta il desiderio di investire sul talento e di offrire l’opportunità ai partecipanti di replicare il successo di SisalPay. Ciò che accomuna le tante aziende che hanno sposato questo progetto è la volontà di condividere la propria esperienza di successo con le realtà più giovani e ancora poco strutturate. Auspichiamo che lo spirito del “give back” si diffonda sempre più, perché l’Italia ha bisogno di fiducia nei talenti e di incentivi concreti all’intraprendenza e all’imprenditorialità.”

A chiusura dell’evento, la testimonianza di Luca Caprai, fondatore di Cruciani & Cruciani C, ha ricordato a tutti i presenti come, anche in un momento di stallo dei consumi, il coraggio di innovare sia alla base di un caso successo.

Fabio Vaccarono, Managing Director Google Italy, è intervenuto durante la presentazione commentando: “Siamo felici di prendere parte al progetto GoBeyond presentato oggi da Sisal. Favorire l’innovazione deve essere una priorità per il nostro paese. Iniziative come GoBeyond  finalizzate alla creazione di un ecosistema digitale favorevole alle giovani start up possono portare un beneficio concreto abilitando modi nuovi di fare impresa.”

“GoBeyond è in piena coerenza con alcuni dei valori propri di Condé Nast: innanzitutto la sfida nell’andare oltre, valorizzando sempre la qualità e mantenendo alta l’ossessione per l’innovazione. Un esempio concreto è il lancio recente di CN Live!, un prodotto totalmente inedito per il mercato italiano e che punta a diventare la più grande videoplatform italiana posizionandosi come il punto di riferimento per gli utenti che cercano contenuti video di immediata fruibilità, nuovi e interattivi”, così Fedele Usai, Deputy General Manager Condé Nast ha illustrato le ragioni che hanno portato il Gruppo ad aderire al progetto GoBeyond.

“RTL 102.5 ha deciso di appoggiare il progetto perché si basa sul concetto di credere in se stessi e portare avanti idee che possono sembrare folli ma, cercando di gettare il cuore oltre l’ostacolo, con tenacia e determinazione diventano realizzabili – ha dichiarato Virgilio Suraci, Vice Presidente di RTL 102.5 – Questo rispecchia ciò che abbiamo sempre fatto ad RTL 102.5: un’iniezione di autostima fatta tantissimi anni fa e che si è tradotta in risultati concreti e reali. Noi italiani, abbiamo una grande creatività, e a volte si tratta solo di credere molto di più in se stessi e cercare di osare, perché dentro di noi si nasconde un grande potenziale inespresso da mettere in moto. Vogliamo trasmettere ai giovani messaggi di positività, perché diventino imprenditori di se stessi, guardando avanti. “Very Normal People” è l’essere persone normali con la consapevolezza di sé.”

Il contest GoBeyond si svilupperà in diverse fasi che porteranno alla selezione del progetto vincitore. A partire da oggi sarà possibile candidarsi registrandosi al sito www.gobeyond.info, compilando la scheda di dettaglio e caricando un video che descriva l’idea di business proposta. Una volta concluso il periodo di raccolta delle candidature (15 aprile 2015), sarà richiesto a tutti i partecipanti di creare e inserire sul sito un marketing plan relativo al progetto (entro l’8 maggio 2015). Nella seconda metà di maggio, durante l’edizione 2015 del Wired Next Fest, verranno annunciati i tre team finalisti che saranno chiamati a produrre un business plan. Il contest si concluderà il 17 giugno con la proclamazione del vincitore.