Un Paese che non sostiene la ricerca scientifica è un Paese che decide di rinunciare a progresso e crescita. La ricerca è una delle chiavi di volta per favorire lo sviluppo di una società, per generare innovazione e competitività. Luoghi fulcro della ricerca sono le università, gli enti pubblici, i laboratori, ambienti operosi dove con l’impegno e il talento di più persone si crea conoscenza, informazione, nuovo sapere. I laboratori, però, così come i centri universitari e di ricerca, sono condizionati agli investimenti ottenuti, ai finanziamenti erogati, ad una gestione di fondi il più delle volte inadeguata, irregolare. Nonostante la ricerca scientifica possa rappresentare un valido strumento di crescita per una nazione, i budget annuali destinati alle comunità scientifiche si riducono anno dopo anno e la generazione dei ricercatori si ritrova a subire, inerme, i tagli previsti dai piani di sviluppo economico dei singoli Paesi.

E’ allora che le iniziative per sostenere la ricerca assumono valore e l’impegno di associazioni come la Fondazione Telethon diventa fondante per promuovere la raccolta di fondi. Oggi Telethon coordina numerosi centri di ricerca e collabora, mediante il sostegno di altri partner tecnici, alla gestione di importanti progetti di ricerca presso laboratori esterni, università, atenei. Con le iniziative di raccolta della rete distributiva di Sisal, ad esempio, Telethon sostiene il lavoro della ricercatrice Marta Serafini presso l’Università di Milano per studiare una nuova terapia genetica in grado di trattare la sindrome di Hurler, così come la ricerca di Davide Corona dell’Università di Palermo, per la sindrome di Williams.

Per chi è affetto dalle patologie più rare e meno studiate, il tempo conta moltissimo. Per questo è necessaria un’informazione tempestiva, trasparente e puntuale sugli strumenti per sostenere la ricerca, che consenta a tutti coloro che voglio dare il loro contributo di scegliere le modalità con cui farlo, queste le parole dell’amministratore delegato Sisal Emilio Petrone nel confermare la volontà dell’azienda di sostenere le iniziative Telethon. Una collaborazione che, come ricorda lo stesso Ad Sisal Emilio Petrone, dura da 8 anni, un impegno doveroso e di grande responsabilità per sensibilizzare le persone e coinvolgerle in un sostegno necessariamente più concreto, efficace.